
Mario Salerno è stato il fondatore e primo presidente della “Fondazione Sassi” di Matera. Creata nel 1990, la Fondazione ha lo scopo di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale e architettonico dei Sassi di Matera, di cui ha sostenuto l’ingresso nel Patrimonio dell’Umanità nel 1993. Durante il mandato di Mario, le attività della Fondazione hanno abbracciato un ampio raggio di attività, dalla promozione di studi e volumi di carattere divulgativo e scientifico, alla organizzazione di convegni tematici, alla ospitalità di giovani visitatori, studiosi, intellettuali e artisti. Prima della nascita della Fondazione, a un giovane Mario Salerno si deve anche l’arrivo a Matera nel 1976 del telero “Lucania ’61” di Carlo Levi, un pezzo densamente simbolico per la storia non solo locale ma dell’intera Italia repubblicana. Al nome di Mario sono legati anche il “Centro studi sulla montagna lucana”, che a fine anni ’60 mise le basi per la creazione del “Parco di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti” e della “Riserva orientata di Tre Cancelli di Tricarico”, e il progetto esecutivo per l’apertura a Matera della sede del Mediterraneo del sud del “Collegio del Mondo Unito”. É stato per oltre trent’anni direttore presso diversi istituti bancari a Roma, Matera, Taranto, Lussemburgo, Cosenza.
Mario Salerno è scomparso l’11 settembre 2019, ma dedizione e impegno proseguono attraverso la sua Fondazione, ora presieduta dalla figlia Maria Giovanna.